Chi è di scena
La scoperta dell'America
un viaggio tra musica e letteratura
Costruiamo insieme il futuro: una scuola in Kenia
12 gennaio 2020, ore 17
I proventi dello spettacolo saranno interamente devoluti per la realizzazione di una struttura scolastica in Kenya
PROGETTO “TORCH OF CHARITY”
“Sradicare la povertà in Africa attraverso la lotta
contro l’ignoranza e l’analfabetismo”.
Il progetto “Torch of Charity“ nasce nel 2010 dall’incontro fra Padre Peter, sacerdote missionario e la signora Paola Spada, una donna che fin dagli anni ‘60 è stata protagonista nella città di Roma di iniziative finalizzate a rispondere a diverse emergenze sociali (è fondatrice, tra l’altro, della Casa della mamma, una delle prime istituzioni nella città per l’aiuto delle ragazze-madri). Entrambi convinti che l’unica strada da percorrere per tenere i bambini lontano dalla guerra, dalla prostituzione e dalla fame fosse quella di farli studiare e di renderli indipendenti, iniziarono una raccolta fondi per sostenere le rette delle scuole private di alcune ragazze residenti in Kenya, nella periferia di Nairobi. A causa, però, delle rette scolastiche molto alte, si riusciva ad aiutare troppe poche ragazze rispetto a quante si avrebbe voluto.
Si fece allora strada l’idea di ampliare l’offerta dell’istruzione costruendo una scuola direttamente sul posto, iniziando dalla scuola materna, poi elementare, media per arrivare, infine, ad un biennio di formazione professionale.
A gennaio 2012, completate le prime aule, vengono ammessi i primi bambini nella scuola materna e nel tempo sono stati costruiti altri fabbricati dedicati alla scuola elementare e media dove oggi studiano più di 300 bambini, molti dei quali oltre a studiare gratuitamente, vengono anche nutriti, vestiti e curati.
Per realizzare tutto questo Paola Spada ha coinvolto “gruppi” di sostenitori volontari, a Roma e in Val di Non (località dove con la sua famiglia ha trascorso da sempre le proprie vacanze), ha contattato parrocchie ed altri istituti religiosi che hanno nel tempo sostenuto il progetto. Anche in Kenya, padre Peter ha potuto coinvolgere parrocchie e missioni, che contribuiscono soprattutto agli aiuti alimentari, e realizzato piccoli investimenti in aziende agricole e di allevamento. Ovviamente le spese per la realizzazione della scuola prevedono, oltre alla costruzione delle aule, anche l’acquisto dei materiale, dei mobili e lo stipendio degli insegnanti.
Ad oggi (ottobre 2019), rispetto all’idea iniziale, mancano ancora da costruire un’aula della scuola media con tavoli, sedie e libri e raccogliendo gli aiuti necessari, le aule per la scuola professionale.
Ai sostenitori “storici” del progetto, dal 2018 si è aggiunto anche il Coro AltreNote, un coro di Roma che in questi due anni ha cercato, attraverso i suoi concerti, di creare occasioni di raccolta fondi per contribuire a terminare il progetto iniziale.
Il coro, che nel 2020 compie i suoi 20 anni di attività, vuole contribuire alla realizzazione di tutta la scuola per permettere alle giovani generazioni di avviarsi verso un futuro professionale e di autonomia.