conCorto

Concorso per Corti Teatrali - Prima edizione

Il 25 aprile prenderà il via conCorto, la prima edizione del concorso per corti teatrali indetta dal Teatro San Genesio di Roma per favorire la sperimentazione di nuovi linguaggi e promuovere nuovi autori, che mette in palio un primo premio in denaro di 1000,00 euro e un premio della critica di 400,00 euro.

Il concorso, al quale sono stati ammessi dopo un’attenta selezione nove corti teatrali, scelti tra oltre 60 lavori provenienti da tutta Italia, si svolgerà in quattro serate, tre preliminari e una finale che si terrà il 28 aprile.

A giudicare i corti sarà una giuria popolare composta dal pubblico presente in sala che al  termine di ognuna delle singole serate, decreterà un corto finalista. Ogni spettatore sarà infatti invitato ad esprimere un voto di preferenza attraverso una scheda di valutazione che gli sarà consegnata al momento dell’ingresso in sala. Si aggiudicherà la finale il corto che raccoglierà il maggior numero di punti. I tre corti finalisti si fronteggeranno poi nella serata finale, al termine della quale la giuria popolare proclamerà il corto vincitore del concorso e una giuria artistica, composta da tecnici del settore tra autori, attori e giornalisti, proclamerà il vincitore del premio della critica.

 

Dal 25 al 28 aprile 2017
Ore 20,45

Ingresso unico € 5,00

Info e biglietti: 063223432 - prenotazioni@teatrosangenesio.it - sms al 3391747681

Botteghino aperto tutti i giorni per vendita e prevendita dalle 17,00 alle 20,45, ad eccezione di lunedì 24 aprile.

 

martedì 25 aprile

19 minuti e 40 secondi, di e con Valeriano Solfiti e Emiliano Valente

È tempo di baciarsi, è tempo di amarsi, è tempo di rivoluzione. Due cicli di vita, una bimba che cresce, un anziano in punto di morte, si intrecciano, si sfiorano, ciclicamente si uniscono. Cos'è questa convenzione chiamata tempo? Siamo noi che viviamo ogni giorno nello spazio. le nostre azioni rimangono nello spaziotempo come immagini, fotogrammi destinate a segnare un evento, a segnare un prima e un dopo.

L'Imbroglietto, di Niccolò Matcovich, con Livia Antonelli e Valerio Puppo (Compagnia Habitas)

L’IMBROGLIETTO è uno spudorato omaggio a Karl Valentin e Liesl Karlstadt, ma anche una critica sottile al sistema teatrale contemporaneo, attraverso un italiano reinventato e una strana coppia con sembianze di clown.

Su questa porta io scriverò il tuo nome, di Elena Zonta, con Alex Elton

Due bambine, una donna, una stanza. Un ricordo sospeso nel tempo che attraversa il dolore di una perdita e di un abbandono, dove la vita si confonde con la follia, la morte, il sogno.

 

mercoledì 26 aprile

Don Chiscio', di Pierpaolo De Mejo, con Olivia Cordsen, Pierpaolo De Mejo, Alessandro Lupi

Mentre allo stadio San Nicola di Bari Antonio Cassano segna un gol che passerà alla storia, a Montiel si sfidano giganti e cavalieri erranti. Un ragazzo pugliese che da sempre tifa Inter e il celebre protagonista del romanzo di Cervantes. Qualcosa di grottesco, atroce, gelidamente reale li accomuna

Sindrome di Stendhal, di Adriano Bennicelli, con Alessandro Di Somma

Il corto teatrale si muove nel campo della critica surreale alla società dei consumi, dove tutto è troppo, dove tutto è superfluo e al contempo talmente eccessivo da gettare il consumatore in uno stato confusionale tale da evocare la celebre “sindrome di Stendhal”.

Audizione, di Chiara Arrigoni e Francesco Toto, con Massimo Leone, Andrea Ferrara, Chiara Arrigoni

In uno squallido scantinato si sta svolgendo un’audizione per un misterioso incarico che può fruttare, in una sola sera, centomila euro. Tra i due candidati, Sarah e Miguel, solo il più motivato – o il più disperato? – riuscirà a conquistare il posto.

 

giovedì 27 aprile

Rukelie, di Peppe Millanta, con Antonio De Nitto

La storia del pugile sinti Johann Trollmann, una delle vittime dimenticate del porajmos, il genocidio degli zingari durante la seconda guerra mondiale. Dopo essere stato campione di boxe in Germania, viene sterilizzato e mandato in un campo di sterminio, dove morira dopo un ultimo incontro di pugilato per la vendetta di un Kapò, riuscendo però ad infondere coraggio e speranza agli altri detenuti sinti che erano con lui. 

Il circo invisibile, di Angelo Orlando, con Cristina Pedetta e Sandro Calabrese

Un aspirante comico si ritrova in una sala, dove si tengono delle audizioni. Qui incontra il suo esaminatore che si trasforma ben presto, in una sorta di aguzzino della parola. Il rapporto di dipendenza che si crea tra i due personaggi è immediato e ciò che ne deriva, è un gioco scenico basato sul botta e risposta che innesca una sorta di danza della ragione attorno ai due poli della comicità: un comico e una spalla.

Countdown, della compagnia Polis Papin, con Cinzia Antifona, Valentina Greco, Francesca Pica

Countdown è un’inedita visione del globo attraverso i quattro elementi naturali. Il potere evocativo delle immagini pittoriche proiettate e i corpi e le voci delle tre attrici che vi interagiscono dal vivo danno vita ad una esperienza poetica che racconta l’ambiguità del rapporto fra uomo e natura.

 

venerdì 28 aprile

Serata finale e premiazione

Su questa porta io scriverò il tuo nome, di Elena Zonta, con Alex Elton

Don Chiscio', di Pierpaolo De Mejo, con Olivia Cordsen, Pierpaolo De Mejo, Alessandro Lupi

Rukelie, di Peppe Millanta, con Antonio De Nitto

 

Due i premi in palio:
€ 1.000,00
al corto vincitore del concorso
€ 400,00
al corto vincitore del premio della critica

 

La giuria artistica:
Giulia Calenda, sceneggiatrice
Veronica Olmi, direttrice del Teatro Verde, regista
Claudio Capecelatro, regista, attore
Paolo Leone, giornalista
Davide Frasnelli, regista

 

Conduttrice delle serate Alessandra Della Guardia

 

Consulta il bando del concorso.

 

Per informazioni: 06.3223432 - info@teatrosangenesio.it

Ufficio stampa Sara Battelli